20° Festival Nazionale di teatro “Il Mascherone” 2018/2019

20° FESTIVAL TEATRALE NAZIONALE “IL MASCHERONE” EDIZ. 2018-2019

TEATRO COMUNALE DI GRIES – BOLZANO

Miglior spettacolo
“Io vidi moby dick”, di Ubaldo Sagripanti – compagnia Piccola Ribalta di Civitanova Marche (MC)
Spettacolo particolarmente suggestivo, affascinante e toccante che con la sua originale scenografia trasporta lo spettatore in una ambientazione fantastica che esprime significati e simbolismi con sagacia, forza e grande sensibilita’. Difficile in questo sfarzo di flash back e di immagini fiabesche non farsi coinvolgere dalle fissazioni del protagonista portando a galla quelle recondite in noi. Atmosfere perfettamente calibrate che fanno riflettere, sognare ed emozionare.
Candidati domande di matrimonio da Anton Cechov – Compagnia delle Muse di Cremona,- “Io vidi Moby Dick” di Ubaldo Sagripanti – Compagnia Piccola Ribalta di Civitanova Marche (MC), “Sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello – Compagnia Al castello di Foligno (PG)

Miglior spettacolo giuria giovani “premio Elisabetta Paolucci”
“….Se potessi avere…” (tratto da acciaierie) di Antonio Caldonazzi, Andrea Castelli, Sandro Ottoni – Filodrammatica di Laives (BZ)
per l’importanza dei temi trattati e per essere riusciti a far conoscere soprattutto a noi giovani le origini e la storia del luogo dove siamo nati e cresciuti e che non sempre si conoscono ritrovando anche le indicazioni e l’interesse per visitare intatti monumenti commemorativi. La filo è riuscita a legare con il giusto equilibrio scene comiche e drammatiche accompagnate dalla presenza del coro monti pallidi che ha cantato canzoni d’epoca rendono l’atmosfera ancora più evocativa.

Miglior regia
Claudio Pesaresi – compagnia Al castello di Foligno (PG) – Sei personaggi in cerca d’autore
regia vivace che stupisce per la cura dei dettagli e la sapiente armoniosa direzione in scena dei numerosi ed eccellenti attori avvalorata dalla capacità di alleggerire il dramma con divertenti siparietti senza mai allontanarsi dagli intenti e dal messaggio dell’autore: un affascinante paradigma della vita umana. La regia ci riconsegna una messa in scena dinamica e godibile di quello che è il dramma della vita umana cadenzata da un continuo volgersi di tragedie in commedie e viceversa.
Candidati Antonio Sterpi – Io vidi Moby Dick di Ubaldo Sagripanti – compagnia Piccola Ribalta di Civitanova Marche (MC), Matteo Spiazzi – Mal che si vuole non duole (tratto da un curioso accidente) di Carlo Goldoni – compagnia Micromega di Verona – Claudio Pesaresi – Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello – compagnia Al castello di Foligno (PG)

Miglior gradimento del pubblico:
con la media di 9,44: — compagnia Micromega di Verona – Mal che si vuole non duole (tratto da un curioso accidente) di Carlo Goldoni

Premio alla carriera anno 2019
Ida Dacome – filodrammatica di Laives
per la dedizione, la passione e la costanza di una donna che ha alle spalle una lunga presenza sul palcoscenico: ottantanni di vita e cinquanta trascorsi sui palchi con lo stesso entusiasmo di una ragazzina. Eccezionale carattere ha interpretato ruoli diventati dei simboli della sua compagnia dove ha contribuito anche come esperta in sartoria e costumi oltre a splendida ospite e cuoca “ufficiale” delegata agli onori di casa. Una vita la sua condivisa tra l’amore per la sua famiglia ed il suo teatro, sua fonte inesauribile di vitalità che continua ad accompagnarla.

Migliore attrice
Loredana Paggi – compagnia Al castello di Foligno (PG) – Sei personaggi in cerca d’autore
grazie alla sua toccante ed appassionata interpretazione della figliastra, simbolo di innocenza perduta e di perversione acquisita dalle tristi esperienze, il ruolo di martire e’trasmesso con empatia allo spettatore. Con forza e determinazione l’attrice affascina toccando con mano la rabbia e la vergogna di un dramma che non avra’ mai fine, riuscendo a calibrare con misurata abilità lo strazio dell’anima che rasenta la follia.
Candidati Emanuela Soffiantini – Domande di matrimonio di Anton Cechov – compagnia delle Muse di Cremona, Federica Leonardi – Mal che si vuole non duole di Carlo Goldoni – compagnia Micromega di Verona, Loredana Paggi – Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello – compagnia Al castello di Foligno

Miglior attore
Luca Rizzardi – compagnia Micromega di Verona – Mal che si vuole non duole
in un opera classica, lineare e al tempo stesso divertente la sua impeccabile recitazione e la sua straordinaria mimica hanno saputo donare allo spettatore una interpretazione di autentica incarnazione del “vecchio”, tanto eccellente e coerente al personaggio da celare con vera maestria la sua giovane età. La sentita interpretazione fa emergere un grande e sincero amore per il teatro.
Candidati Antonio Sterpi – Io vidi Moby Dick di Ubaldo Sagripanti – compagnia Piccola ribalta di Civitanova Marche (MC), Luca Lizzardi – Mal che si vuole non duole (tratto da un curioso accidente) di Carlo Goldoni – compagnia Micromega di Verona, Claudio Pesaresi – Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello – compagnia Al castello di Foligno (PG)

Miglior caratterista “premio Gianfranco pedrini”
Lorenzo Sperzaga – compagnia delle Muse di Cremona – domande di matrimonio
nell’indovinato e vincente meccanismo dell’intreccio a doppio ruolo, in cui l’attore si rapporta a carettere di antieroe e ridicola figura dai contorni borghesi in un mondo di vanità, sono convincenti l’atteggiamento, la cura, la capacità e forza interpretativa e la intensa comunicabilita’ nei diversi ruoli. In questo contesto lo spettatore è indotto ad equivocare persino la presenza in scena dell’unico attore e splendido interprete di uno “scherzo”, come piace definirlo l’autore, in cui tragedia e commedia convivono e davanti alle quali, a teatro come nella vita, l’umanità resta profondamente stupita.
Candidati Lorenzo Sperzaga – domande di matrimonio di Anton Cechov – compagnia delle Muse di Cremona, Elena Leardini – compagnia Micromega di Verona – Mal che si vuole non duole (tratto da un curioso accidente) di Carlo Goldoni – compagnia Micromega di Verona – Mauro Formica – Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello – compagnia Al castello di Foligno (PG)

Migliori costumi
Emanuela Soffiantini – compagnia delle Muse di Cremona – Domande di matrimonio
per l’eccezionale maestrìa nel realizzare straordinari costumi attraverso il prezioso lavoro di sartoria. La passione e lo studio approfondito di mode maschili e femminili di tutte le epoche storiche, insieme alla grande creatività hanno contribuito in modo determinante a rendere perfetti, ricchi e magici i personaggi dello spettacolo.
Candidati Emanuela Soffiantini – Domande di matrimonio di Anton Cechov – compagnia delle Muse di Cremona, Rossana Franceschini – Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello – compagnia Al castello di Foligno (PG)

Premio speciale della giuria
….Se potessi avere…(tratto da Acciaierie) di Antonio Caldonazzi, Andrea Castelli, Sandro Ottoni – filodrammatica di Laives (BZ)
per l’impegno, per la proposta di portare in scena spaccati di vita che non si possono dimenticare e si devono far conoscere alle generazioni perché hanno fatto la storia di un territorio: un esercito di operai, di tecnici, di amministrativi e di famiglie che provenienti da tutta italia diventano parte fondamentale della nascente comunita’ italiana a Bolzano negli anni 30 e legata all’espansione della zona industiale. Maestranze e lavoratori di ogni categoria che con il loro lavoro la loro fatica i loro sacrifici e privazioni hanno inseguito sogni e speranze per un mondo e una vita migliore. Grazie Filo di Laives e coro Monti Pallidi per la discrezione e sensibilità dimostrata nell’ equilibrata messa in scena ma soprattutto per l’impegno di un teatro civile e per la proposta di “non dimenticare”.

Il presidente di giuria Lorenzo Merlini
La presidente giuria giovani Sonja Adade
Il direttore artistico Alessandro Di Spazio
Bolzano, teatro comunale di Gries, 7 aprile 2019