Vincenti

di Alain Krief (traduzione di Valeria Cavalli)

La loro unica legge è quella del più forte. La loro morale è solo vincere! Vincere in tutti i settori e in tutto il mondo. Sono giovani, sono belli, si amano. Non sono cattivi, sono solo interessati: se schiacciare il prossimo, se rovinanare i loro vicini, se tradire i loro amici, se sfruttare i propri collaboratori, significa riuscire, allora  il fine giustifica i mezzi, l’importante è essere vincenti. Non importa su quali cadaveri siano disposti a passare, l’importante è arrivare, sempre! Devono vincere in astuzia, evitare i predatori, gestire con efficienza gli imprevisti. La loro è una vita inserita in una logica di mercato… 
Oh no, non è di certo tranquilla la vita dei vincenti! A loro modo però riescono anche a dare: danno ai poveri, si preoccupano per la sorte degli esclusi e vogliono un bambino … un bambino a quale scopo e con quali mezzi? 
Ca, c’est justement toute l’histoire…

Personaggi e interpreti:                     

Alice Solveni, moglie in carriera – Laura Barocco
Gerardo Solveni, marito in carriera – Stefano Piazzi
Slavenka Gallovich, ragazza dell’Est – Francesca Presutti / Claudia Beatrice
Paolo Tosino, socio ed amico di Gerardo – Graziano Chieregato / Michele Matrella
Michele Baglione, vicino del piano di sopra – Antonio Perrone
Cristina Baglione, sua moglie – Tiziana Barbin
Max Gramonti, businessman amico dei Solveni – Enrico Matrella

Direzione artistica:

Alessandro Di Spazio

Assistente alla regia:

Daniela Recca

Assistenza tecnica:

Radames Pandini e Claudia Beatrice